giovedì 31 dicembre 2015

Ilmioduemilaquindici!

Quest'anno è stato così pieno di avvenimenti e cambiamenti che se mi guardo indietro è quasi difficile riuscire a ricordarli tutti.
È stato certamente l'anno delle mie mitiche coinquiline, di una nuova casa salernitana che considero mia più che mai; delle risate, le tisane notturne, delle patate e delle zucchine; l'anno della TV tutte insieme ma "questa serie no che non mi piace". L'anno dei pranzi veloci e delle cene lente, belle, tutte quante insieme. L'anno della cassettiera, delle lenticchie, degli inseguimenti verso il pullman; l'anno di sorrisi felici e di amicizie nate per caso che mi hanno riempito il cuore.
È stato l'anno di nuovi obiettivi; di percorsi conclusi e di nuovi viaggi intrapresi mantenendo vicino sempre gli stessi compagni; perché possono cambiare le idee o i simboli ma certi rapporti – se sono veri e sinceri- non cambiano.
È stato come al solito l'anno delle valigie; delle consuete trasferte romane che sono sempre un piacere, di compleanni, pranzi, incontri e nuove conoscenze; della Toscana vista in lungo e in largo (spingendoci fino in Lombardia e, soprattutto, in Liguria) passando dalle auto ai treni ma sempre in compagnia delle persone giuste; l’anno del concerto di Luciano a Caserta e di due giorni trascorsi più in treno che in casa; di Biagio, Cremonini e Francesco Renga che -diciamocelo- sono tre fighi esagerati; è stato l'anno di Milano e dell'Expo che forse non è stato all'altezza delle mie aspettative ma che ci ha regalato un week-end bellissimo tra metro e levatacce, kilometri a piedi e sistemazioni da campeggio in un appartamento per 6 diventato da 10 (ma della finezza del latte di soia a colazione ne vogliamo parlare?) e anche l'anno in cui meritavo un assunzione dal comune di Salerno per le visite guidate organizzate a "Luci d'artista"!
È stato l'anno di un'estate piena, di vecchie e nuove conoscenze che si sono incrociate in un'unica grande e affiatata comitiva; di "Calici sotto le stelle" con Battisti in sottofondo; delle corse sotto la pioggia, delle serate a tirar tardi, di pranzi e cene ad orari improponibili e di gioia vera.
È stato l'anno in cui mi sono guardata dentro, in cui forse ho iniziato a capire cosa voglio e chi sono le persone che mi piace avere intorno; è stato l'anno di buoni propositi, che spesso sono rimasti solo tali; di promesse e sogni; l'anno di quegli errori felici che non mi stanco mai di commettere; l’anno di cose nuove che fanno sorridere il cuore.
Ma soprattutto, come sempre, è stato l’anno degli affetti sinceri; degli amici di una vita che c’erano con gli abbracci e con i cazzìatoni al momento giusto,delle passeggiate, delle bevute, delle mille fotografie e del volersi bene davvero; l’anno della mia splendida famiglia, porto sicuro della mia esistenza dove mi rifugio ogni volta che posso perchè quei sorrisi e quelle voci sono quanto di più grande e bello possiedo ed ovviamente l'anno della mia meravigliosa Mamma che è la mia roccia e il punto fermo di ogni mia giornata.

Il mio 2015 è stato tutto questo: 








































giovedì 16 luglio 2015

Day 3

L'ho sempre saputo, eh, di essere l'antisport per eccellenza; ma al terzo giorno della BBG (Bikini Body Guide) ne ho avuto la conferma: le scarpe da ginnastica, i tappetini, lo step e i pesi...non fanno proprio per me! La prova costume per quest'anno la sostengo così come sono!

Da tre giorni in vacanza, dopo una estenuante sessione estiva, ho pensato di darmi un po' allo sport in attesa dell'inizio vero dell'estate...e nonostante le ripetute richieste a ripensarci di qualche amica -che evidentemente mi conosce bene- ho messo ai piedi le mie Reebook nuove di zecca, impostato sul PC la musica adatta (che per quel che mi riguarda va da Ligabue a J-Ax passando per Cremonini) ed ho iniziato questo percorso-fitness che in teoria dovrebbe durare ben 12 settimane.


In effetti mi è capitato nella vita di iniziare qualcosa senza poi concluderla: le lezioni di equitazione, il percorso di studi di danza classica non portato a termine (vabbè, lì c'entra il mio menisco fracassato!), un paio di esami universitari iniziati e abbandonati a metà per poi essere ripresi mesi dopo, qualche amore sospeso, la chitarra elettrica comprata che non ho mai imparato a suonare, gli appunti di un romanzo nel cassetto che mi riprometto sempre di iniziare a scrivere...eh si, in effetti mi è capitato anche spesso -perchè in fondo mi piace sperimentare, farmi catturare dalle cose che mi appassionano e mi coinvolgono, anche se momentaneamente- ma mollare al terzo giorno, devo ammetterlo, questa è una novità anche per me! Sarà questo caldo eccessivo, sarà il mio poco allenamento o la stanchezza accumulata in questi giorni...ma penso proprio che desisterò!

E poi diciamoci la verità: vacanza vuol dire svegliarsi tardi, leggere qualche buon libro, guardare in streaming quelle puntate delle nostre serie TV preferite che abbiamo perso, passare intere giornate al mare e soprattutto RILASSARSI! E lo sport, no, non è proprio contemplato nel mo ideale di relax!

Posso concedermi giusto qualche camminata/corsetta nel tardo pomeriggio, quando la giornata si rinfresca e il vento sulla pelle è piacevole...forse! :D

A proposito, l'avevo detto che forse ci avrei messo un po' ma...sono tornata! :)

sabato 13 giugno 2015

Nuova pelle!

Quasi un semestre intero, circa mezzo anno, 164 giorni per l'esattezza lontana da questo blog. Ma adesso arriva l'estate e cambiano i ritmi, i sapori, gli odori, i miei capelli che con il mare ed il sole diventano quasi ricci, gli impegni, gli orari e le routine; cambia il mio Paesino che diventa sempre più profumato e pittoresco; cambiano gli occhi che si riempiono di allegria e torna la voglia e l'entusiasmo di scrivere.

In realtà quello forse non è mai andato via...un po' è mancato il tempo; un po' un PC tutto mio, un po' in realtà nemmeno lo so.

Il mio vecchio Notebook comunque ha smesso di funzionare dal luglio 2014 ormai, (quando riuscivo a scrivere qualcosa era perchè rubavo per qualche ora quello di mia Madre!) ed ho invano atteso di vederlo tornare a casa, finchè non mi sono convinta a comprarne un altro...e questa è la prima novità del rientro: è serio, leggero e finalmente con uno schermo di dimensioni normali. Peccato che nello scrivere io debba spesso ritornare indietro e correggere o aggiungere spazi, al punto che non ho ancora capito se sono io ad essere ormai disabituata ai tasti e troppo assuefatta all'uso del touch screen o se è la mia tastiera che -pur essendo nuova di zecca- è già scarsa e perde lettere per strada. Per ulteriori informazioni in merito, restate sintonizzati!

Non posso promettere che tornerò regolarmente a scrivere qui, nel mio spazio virtuale...rischierei di essere una marinaia! Ma so che ci sono mille idee che mi girano nella testa e mille cose che vorrei dire; c'è qualche vecchio progetto abbandonato -non senza rammarico e con un po' di nostalgia- ma in compenso ce ne sono tanti nuovi da iniziare e condividere con chi avrà voglia di leggermi ancora; c'è ancora da studiare (perchè purtroppo no, non sono ancora in vacanza!) quindi forse sarò latitante, ma c'è anche tanto altro a cui dedicarmi e la voglia non manca...anche perchè, si sa, l'estate è soprattutto uno stato d'animo! :)

Welcome back! ;)




mercoledì 31 dicembre 2014

Il mio duemilaquattordici!

Come di consuetudine da quando ho aperto questo blog, è arrivato il momento di raccontare quello che l'anno che sta per finire mi ha lasciato addosso. In questo 2014 il mio spazio virtuale è stato un po' messo da parte, per merito e per colpa di impegni diversi, ma è sempre bello tornare qui per scrivere quello che mi passa per la testa. E stavolta da scrivere c'è tanto. Il 2014 è stato un anno strano, particolare, fatto di alti e bassi e di cose che difficilmente dimenticherò.

E' stato per me un anno di cambiamenti: esteriori (ed evidenti!) ma anche interiori, che sono forse un po' meno evidenti per chi non mi conosce abbastanza...ma chi mi sta accanto e mi vive ogni giorno sa che questo per me è stato un anno di crescita, di novità, di cose grandi e di lavoro ripagato.

E' stato anche questo l'anno delle valigie! Delle trasferte romane che sono sembrate sempre troppo brevi per riuscire a fare tutto quello che avrei voluto; l'anno del Giappo (cavolo, quanto riso ho mangiato quest'anno!), dei panorami mozzafiato di Roma assolata e delle interminabili piogge capitoline che arrivavano nei momenti meno opportuni; l'anno dei parcheggi che in centro non si trovano mai, delle passeggiate per lo shopping e dei corsi di formazione; dell'Olimpico e del concerto di Luciano con gli amici di una vita e di me che, tra noi, ero l'unica a sapere tutte le canzoni a memoria. E' stato l'anno di Matera, della nostra festa Nazionale, del mio partito che fa sempre più parte della mia vita e della mia quotidianità; di una città bella da togliere il fiato che mi ha regalato sorrisi e soddisfazioni oltre che tante risate e nuovi progetti. E' stato l'anno della Sicilia, di una vacanza "on the road" con 4 folli amiche; di una macchina e tanti bagagli; l'anno di circa 40 cannoli nel viaggio di ritorno, delle risate fragorose e delle canzoni urlate a squarciagola, dei fondali bassi e dell'acqua caldissima; dei B&B con tante scale e degli arancini.

E' stato l'anno dei saluti; di qualcuno di importante che è andato via ma che resta e resterà sempre accanto a me, a noi.

E' stato l'anno dei pochi libri letti; delle serie Tv e dello streaming; del latte di soia e delle gallette di riso; l'anno delle elezioni e delle campagne elettorali; l'anno della Cucchiarella e delle notti d'estate a tirar tardi.

E' stato l'anno in cui ho imparato che per certe emozioni vale la pena di correre, anche se non sai bene dove ti porterà la tua corsa; l'anno in cui ho ricordato a me stessa che non è sempre tutto bianco o tutto nero, perchè l'intera gamma delle sfumature colorate è di gran lunga più interessante; l'anno di nuovi profumi, sapori e gesti; di parole che ti toccano il cuore e di sorrisi belli e veri.

E' stato l'anno di persone nuove che sono entrate a far parte della mia vita; di incontri imprevisti e di scelte inaspettate; di persone che hanno dimostrato di contare meno di quanto mi aspettavo ma è stato -fortunatamente e come sempre- anche l'anno delle conferme: della mia meravigliosa famiglia che è il punto fermo di ogni mia giornata; delle belle amicizie nate da poco che sono cresciute, diventate sempre più parte di me, delle mie giornate e dei miei sorrisi grazie a persone di cui non potrei fare a meno; l'anno degli amici di sempre che ci sono stati ancora una volta quando ce n'era bisogno ma anche nei giorni come tanti, solo per scherzare insieme e sapere che certi legami non cambiano. 

Il mio Duemilaquattordici è stato tutto questo!